Donare il sangue
Tutto quello che c'è da sapere
Chi può donare il sangue?
Donare il sangue è consentito ai soggetti sani di età compresa tra i 18 ai 65 anni di peso pari o superiore ai 50 kg. Le caratteristiche necessarie da avere comprendono inoltre:
- Una pressione sanguigna ottimale (massimo 180 mmHg e minimo 100 mmHg).
- Un battito cardiaco nella norma con 50-100 battiti per minuto.
- Emoglobina minima per la donna pari a 12,5 g/dl e 13,5 g/dl per l’uomo.
Come prepararsi a donare il sangue.
La colazione prima del prelievo deve essere leggera, meglio se si evitano alimenti come latte e derivati e se si prediligono frutta, spremute e tè poco zuccherati e carboidrati semplici. La sera prima della donazione la cena dev’essere leggera, e occorre evitare le attività fisiche intense. Se ti senti particolarmente stanco, meglio rimandare la donazione.
Farmaci e donazione.
Se assumi dei farmaci e hai deciso di donare il sangue devi sapere che alcune terapie interferiscono con la possibilità di donare, altre si possono assumere senza controindicazioni mentre per altre occorrerà attendere alcuni giorni per poter donare.
- FANS, antinfiammatori e analgesici (Diclofenac, Ketoprofene, Ibuprofene, ASA, Nimesulide): prima di donare il sangue devi aspettare 5 giorni dall’ultima assunzione.
- Mucolitici e farmaci per aerosol (Fluimucil, Lisomucil e Mucosolvan): aspetta fino alla completa scomparsa dei sintomi.
- Cortisonici e antibiotici assunti per via orale, intramuscolare o endovenosa: aspetta 15 giorni dall’ultima assunzione.
- Terapie ormonali: le terapie ormonali NON vanno interrotte, né quelle per la tiroide, né la pillola anticoncezionale.
- Farmaci antiepilettici: chi li assume NON può donare il sangue.
Come avviene la donazione del sangue.
La donazione di sangue è una procedura semplice, veloce e sicura, che si completa in circa 5-8 minuti. Il volume di sangue prelevato è regolamentato dalla normativa vigente e corrisponde a 450 ml ± 10%. Prima di procedere con la donazione, il personale medico conduce un'accurata valutazione clinica per verificare l'idoneità del donatore.
Benefici e frequenza delle donazioni.
Dopo ogni donazione in genere si riceve un piccolo ristoro per ripristinare i liquidi. Va ricordato, inoltre, che chi dona il sangue ottiene anche le analisi gratuite di medicina preventiva e quelle previste dalla legge (emocromo, HIV, HBV, HCV, sifilide). Per i lavoratori dipendenti inoltre la legge prevede la giornata di riposo retribuita (L. 219 del 21/10/2005).
Gli uomini possono donare fino a 4 volte all’anno, le donne 2, con un intervallo minimo di 90 giorni tra una donazione e l’altra. Le donne non possono donare durante il ciclo mestruale, la gravidanza e nei 12 mesi successivi al parto.
Dove donare il sangue.
È possibile recarsi in uno dei 276 centri trasfusionali ospedalieri o nei circa 1.300 punti di raccolta gestiti da associazioni come AVIS, Croce Rossa, Fidas e Fratres.
Informazioni aggiuntive.
Se hai domande, puoi consultare il sito ufficiale www.donailsangue.salute.gov.it per ulteriori info e chiarimenti.