Farmaci e detrazioni fiscali

Una guida veloce

Le spese che il contribuente compie nel corso dell’anno per acquistare i farmaci in farmacia possono essere detratte al momento della denuncia dei redditi. Ma non tutti i prodotti che si comprano in farmacia danno il diritto alla detrazione. Vediamo assieme come funziona.

I prodotti che si possono detrarre fiscalmente nella dichiarazione dei redditi devono essere opportunamente indicati nello scontrino d’acquisto, il quale deve essere “parlante” ovvero deve indicare natura e qualità del prodotto che si acquista.

Danno diritto alla detrazione Irpef (19% per l’importo eccedente la franchigia di 129,11 €) le spese indicate nello scontrino con queste diciture:
  • Farmaco, medicinale, f.co, med e altre terminologie o abbreviazioni che si riferiscono chiaramente ai farmaci.
  • Farmaco/medicinale preparazione galenica: sono i medicinali preparati in farmacia in base ad una prescrizione del medico per un determinato paziente (formule magistrali) o in base alle indicazioni della Farmacopea europea o delle Farmacopee nazionali in vigore negli stati membri dell’Unione Europea (formule officinali).
  • SOP-OTC: sono sigle che indicano farmaci che non necessitano di prescrizione medica (SOP) e medicinali da banco o di automedicazione (OTC).
  • Aic (codice di autorizzazione all’immissione in commercio): per tutelare la privacy del contribuente, lo scontrino può indicare anche un unico codice univoco di autorizzazione che sarà rilevato mediante lettura ottica del codice a barre.
  • Omeopatici: i farmaci omeopatici sono considerati medicinali e a questi sono equiparati.
  • Medicinali fitoterapici: si tratta di medicinali che contengono come sostanze attive solo sostanze o preparazioni vegetali. Sono ufficialmente approvati dall’AIFA e possono essere venduti esclusivamente nelle farmacie.
  • Ticket: dicitura presente solo per i medicinali erogati esclusivamente dal servizio sanitario.
  • Dispositivi medici: le somme pagate per acquistare o affittare i dispositivi medici sono detraibili se dalla certificazione fiscale (scontrino fiscale o fattura) risulti chiaramente la descrizione del prodotto acquistato e la persona che sostiene la spesa.

Abbiamo visto i prodotti detraibili, ma quali sono i prodotti acquistabili in farmacia che non possono essere detratti?
Per scoprirlo anche in questo caso basta dare un’occhiata allo scontrino. Le spese che sullo scontrino appaiono con le seguenti diciture non danno diritto alla detrazione:

  • Integratori alimentari: si qualificano come prodotti appartenenti all’area alimentare e per questo motivo non sono detraibili.
  • Parafarmaci: la spesa relativa all’acquisto di parafarmaci (prodotti fitoterapici, pomate, colliri) non può essere equiparata a quella dei medicinali e pertanto non sono detraibili.

Per presentare correttamente le spese nella dichiarazione dei redditi occorre conservare con cura tutti gli scontrini fiscali parlanti che porteranno l’indicazione della natura dei medicinali acquistati, la quantità, il codice alfanumerico riportato sulla confezione e il codice fiscale del destinatario del farmaco.

Per velocizzare l’erogazione dello scontrino, ricordati di portare sempre con te la tessera sanitaria.


Fonte: www.fiscoetasse.com