Anziani d'estate

I nostri consigli per una stagione serena

Le alte temperature dell’estate minano ogni anno il benessere di una fetta importante della popolazione, ovvero gli anziani. Essere anziani d’estate comporta una condizione di fragilità che, se non si seguono i consigli giusti, può portare a conseguenze gravi per la salute.

Durante l’estate, infatti, gli anziani sono particolarmente fragili perché incorrono in due problematiche in particolare: la disidratazione e l’inappetenza. Vediamo di che cosa si tratta e come prevenire queste criticità per l’anziano.

L’importanza dell’idratazione per gli anziani.
Con l’avanzare dell’età si tende a perdere lo stimolo della sete. Per questo motivo è importante “imporsi di bere”, seguendo un piano di idratazione ben organizzato.

In estate il caldo stimola la sudorazione e, quindi, la perdita di liquidi che se non integrati può causare fenomeni di disidratazione anche gravi. La dose di acqua consigliata è di circa 2 litri al giorno, che corrispondono a circa 7-8 bicchieri. Per l’anziano è bene scegliere un’acqua che non sia oligominerale perché è importante che apporti il giusto quantitativo di sali minerali e calcio utili al benessere generale e in particolare delle ossa.

Oltre che con l'acqua è possibile idratare l’organismo anche attraverso l’assunzione di succhi di frutta, tè freschi e spremute. Ma occhio agli zuccheri: in particolare chi soffre di obesità, diabete e iperglicemia deve evitare le bevande zuccherate. Meglio optare per una spremuta, un centrifugato o un tè freddo fatti in casa, rispetto alle bevande che si trovano generalmente in commercio.


Anziani e alimentazione: i nostri consigli.
Il caldo estivo spesso provoca inappetenza nelle persone più anziane. Così come l’idratazione, l’alimentazione deve rispondere alle esigenze specifiche della persona anziana.

Per ovviare il problema dell’inappetenza, e il conseguente rischio di malnutrizione dell’anziano, consigliamo di consumare pasti leggeri ma più frequenti, a base di pesce, verdure e frutta fresca, sazianti e ottimi per combattere il caldo torrido. Chi soffre di perdite di massa muscolare, deve fare attenzione a introdurre una buona dose di proteine a pasto. Se l’anziano ha particolari difficoltà nella masticazione, si può sostituire la carne con l’uovo che, oltre a essere un’ottima fonte di proteine, contiene anche grassi e vitamine liposolubili.

Invece, chi soffre di osteoporosi può seguire la classica dieta mediterranea a base di cereali integrali, verdura e frutta di stagione. Durante l’estate, ma in generale tutto l’anno, è bene proteggere la flora batterica intestinale con l’assunzione di yogurt e kefir: rafforzare la barriera intestinale significa supportare le difese immunitarie dell’organismo.

Nel caso in cui non si dovesse riuscire ad assumere con l’alimentazione tutti i nutrienti preziosi per il benessere dell’anziano d’estate, si può ricorrere agli integratori alimentari. In farmacia abbiamo a disposizione diverse tipologie, alcune specifiche proprio per le persone over 60. Tra i nutrienti consigliati vi sono: il magnesio, la vitamina C per il sistema immunitario, la vitamina D3 in associazione alla K; gli Omega 3 e 6 utili a contrastare l’invecchiamento degli organi.

Abbiamo visto due tra le più importanti problematiche che mettono a rischio il benessere degli anziani d’estate, ma occorre ricordare sempre che le persone più fragili hanno bisogno, soprattutto in questo periodo dell’anno, di un continuo supporto e vigilanza per far sì che, ad esempio, non dimentichino di assumere le terapie prescritte dal medico.

Infine, è sempre valido il classico consiglio di restare al fresco nelle ore più calde della giornata per evitare colpi di calore e cali di pressione.